Ciao a chiunque tu sia.Mentre ho scritto la prima cosa che ho pensato è se qualcuno leggerà mai quello che sto scrivendo e che mi sento un pò ridicola a scrivere su un computer,o meglio sul web.Io ci provo…forse magari è la giusta valvola di sfogo…..d’altronde cosa ho da perdere.Già da queste prime righe si capisce che sono una persona introversa e timida che però è stanca di vivere in una bolla e sta provando di tutto per uscirci.Ho un mondo dentro che preme e che vuole uscire ma per un motivo o per un altro non esce.Spesso mi sento strana rispetto agli altri e mi colpevolizzo di non essere mai abbastanza,a volte penso di avere quella marcia in meno(si ho modificato il modo dire).L’unica cosa che mi salva è la mia autoironia….dirai ‘sti cavoli si vede si da quello che hai appena scritto’….invece si sono auto ironica e amo questo lato di me perchè mi ha sempre fatto risalire nei momenti più difficili della mia vita.Fra qualche giorno finisco 30 anni e posso dire di aver sperimentato già abbastanza,molte cose le avrei evitate…molte cose le ho o mi sono capitate non per mia scelta ma perchè il destino ha voluto così altre invece sono dovute dal mio carattere difficile.Inizio con la descrizione della mia famiglia….la mia non è mai stata la famiglia tradizionale con due genitori che si amano e che trasmettano il loro amore ai propri figli….certo so che c’è gente più sfortunata di me perchè non ho avuto genitori violenti o che mi hanno abbandonata ma posso assicurare che anche avere genitori egoisti come i miei non è e non è stato facile.I miei sono separati da sei anni dopo anni in cui mio padre ha tradito mia madre ripetutamente e ha sparlato a destra e manca di lei,arrivando a dire addirittura che è bipolare.Lei da canto suo non ha un carattere facile, anzi…è una di quelle persone che fa sempre la vittima,che centra tutto su di se come se gli altri non possono mai soffrire più di lei perchè lei sicuramente lo fa di più.Purtroppo beve anche….sia chiaro non come nei telefilm dove si vede tipo che il figlio deve raccattare il suo vomito o che deve sorreggerla o che ha scatti di ira violenta….solo la sera non puoi parlarci come una persona normale perchè non è lucida e magari se gli dici qualcosa che gli da fastidio comincia a insultarti e a tirare fuori tutti gli argomenti che sa benissimo che ti fanno soffrire.Poi ovviamente la mattina dopo non se lo ricorda più.Ok questo è una brevissima descrizione dei miei genitori dove magari se ci prendo gusto a scrivere ne riparlerò più avanti.Arriviamo all’argomento amore….beh non sono mai stata fidanzata,non ho mai dato il mio primo bacio figuriamoci….si insomma sono una sfigata.Non sono brutta…anzi alcuni dicono (secondo me esagerando)che sono proprio bella.Ho oggettivamente un bel fisico perchè sono una magra muscolosa come dico io…cioè magra perchè ho il metabolismo velocissimo che mi permette di mangiare quello che voglio e la mia ossatura è piccola ma faccio sport quindi muscolosa,per di più sono di altezza media ma affusolata con gambe lunghe e corpo a clessidra(seno piccolo ma che esiste e culo un po più grosso ma con il vitino da vespa evidente)…si insomma sono figa🤣.Il mio più grosso problema è il carattere(per chi non mi conosce) e il mio atteggiamento di autodifesa che scoraggia il moderno mondo maschile, per di più non sono una corteggiatrice provetta…anzi quando mi piace qualcuno mi comporto con un distaccamento e freddezza che a volte spavento pure me stessa.Questo lo faccio per paura del rifiuto,per paura di graffiare quella corazza che ho messo intorno al mio cuore….che sdolcinata.Arriviamo ora a un’altra nota dolente…gli amici… i pochi che ho e che conosco da una vita non mi ci trovo più…come se avessimo preso strade e modi di pensare diverso.Prima parlavo della mia bolla…beh loro non mi aiutano a esploderla…anzi tutt’altro.Vabbè dopo tutte cose negative parliamo di cose belle….le cose che amo.Amo la danza(ho fatto danza classica per quindici anni poi ho smessa per l’università),amo il nuoto (attuale sport che pratico da due anni),amo seguire il calcio,amo gli animali in particolare i cani(ne ho due e senza loro non potrei vivere),amo il mondo bio già da prima che diventasse famoso,amo viaggiare,amo leggere thriller,amo la musica(non ho un genere in particolare,diciamo il rap non mi fa impazzire ma ascoltato con piacere alcune canzoni),amo la natura e soprattutto il mare(per fortuna abito in un posto di mare) e poi sicuramente amo altro che ora non mi viene.Si ho finito….per ora🤣.Alla prossima puntata se riuscirai a continuare a leggere gli sfoghi di una mezza (forse è meglio dire intera)disperata.

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L’articolo può essere breve o lungo, un’introduzione personale alla tua vita o una dichiarazione d’intenti tipica da blog, un manifesto per il futuro o un semplice schema dei tipi di cose che speri di pubblicare.

Per aiutarti a iniziare, ecco alcune domande:

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Non sei incatenato a nessuna di queste cose: uno degli aspetti meravigliosi dei blog è il modo in cui si evolvono costantemente a mano a mano che impariamo, cresciamo e interagiamo con gli altri, ma è bene sapere dove e perché hai iniziato e formulare i tuoi obiettivi potrebbe ispirarti qualche altro articolo.

Non riesci a pensare a come iniziare? Scrivi la prima cosa che ti viene in mente. Anne Lamott, autrice di un libro che amiamo sullo scrivere, dice che devi darti il permesso di scrivere una “prima bozza scadente”. Anne fa esattamente il punto: inizia a scrivere e preoccupati di modificarlo solo in un secondo momento.

Quando sei pronto per pubblicare, assegna al tuo articolo da tre a cinque tag che descrivano il focus del tuo blog: scrivere, fotografia, fiction, genitorialità, cibo, automobili, film, sport, qualsiasi cosa. I tag aiuteranno le persone che si interessano di questi argomenti a trovarti nel Lettore. Assicurati che uno dei tag sia “zerotohero”, in modo che anche altri nuovi blogger possano trovarti.